CONCERTI - PRESS - REVIEWS

 18/11/2017- Siegerswoude (Olanda) / Il Castello di Atlante. 13/10/2018 - Milano (Italia) at  Casa di Alex / Il Castello di Atlante 

 

04/04/2017

A proposito della mia partecipazione all'ultimo lavoro dei PANDORA - articolo di Floriano Ravera per "Drumset".

DINO FIORE - FLEUR FOLIA

Postato in Yasta la Vista

Scritto da: MAT2020 

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Autore: Sergio Santini

 

Electromantic Music distr. Ma.Ra.Cash INS 2025 (2013)

 

"Fleur Folia" è un album che dovrebbe essere sottotitolato "Utilizzare con cautela, può creare dipendenza."
Il lavoro di Dino Fiore è un jazz-rock interessantissimo, con influenze di stili e strumenti così diversi che può essere definito un viaggio in lungo e in largo per il mondo.
Si va dal Giappone al deserto con facilità sorprendente e i pezzi sono così evocativi che sembra davvero di essere al centro di una metropoli "con gli occhi a mandorla", costellata delle sue dissonanze, tra modernità e tradizione, per poi atterrare su dune di sabbia sotto il sole cocente.
Questo viaggio è intervallato dalle "Bassofolia", tracce in cui l'artista sperimenta sonorità elettriche e ritmi esotici decisamente ben riusciti.
Senza dubbio si tratta di un lavoro che rispecchia le esperienze e la personalità di Dino, affermato bassista che il mondo lo ha girato veramente, portandosi a casa un gusto invidiabile; ed è in questo gusto e nella ricercatezza che viene fuori il carattere sfacciato di chi sa il fatto suo, senza mai bisogno di essere eccessivo, una sicurezza di cui si giova ogni brano.
Tutti gli strumenti che vanno dal sax alle tastiere, la voce e molti altri, hanno come denominatore comune la guida del basso, perno di qualsiasi formazione jazz, che è base e profondità da cui non si può prescindere. Dino si sdoppia nel ruolo ora di protagonista, ora di gregario, con una facilità e un dinamismo invidiabili, e mantenendo sempre con un'impronta chiara e inconfondibile.
E' un lavoro appassionato, coinvolto e coinvolgente, da ascoltare ovunque e senza stancarsi: può essere un compagno di viaggio in macchina, oppure amico occasionale di un pomeriggio di lavoro, o ancora, come ho fatto io, un ascolto riflessivo nella penombra della sala di casa.
 
Insomma, Dino ci presenta una produzione unica che vi sorprenderà e che non mancherà di farvi sperare che al più presto il suo prossimo lavoro veda la luce.

Press "Sea of tranquillity" - 2013

 Fiore, Dino: Fleur Folia

 

 

 

Electromantic Music distr. Ma.Ra.Cash INS 2025 (2013)


1.
Crepuscolo Mediorientale (Fiore)
2. Walking in Nagoya (Fiore/Crovella)
3. Tower in the Sea (Fiore/Crovella)
4.
Voice without Time (Fiore/Crovella/Nicolò)
5. Bassfolia n.1 (Fiore)
6. The Long Red Train (Fiore/Crovella)
7.
Bassfolia n.2 (Fiore)
8. Sahara Coffee (Fiore)
9. Bassfolia n.3 (Fiore)
10. Moonless Land (Fiore/Crovella/Nicolò)
11. Nuages (Fiore)
12. Bassfolia n.4 (Fiore)
13. Rituale (Fiore)
14. Bassfolia n.5 (Fiore)
15. Il mondo di Giovanni Faga (Crovella)

 

Dino Fiore - basso
Luigi Ranghino - piano
Mattia Garimanno - batteria
Beppe Crovella - produzione, sound design, hammond e sintetizzatori
Iano Nicolò - voce
Jacopo Garimanno - chitarre
Andrea Buffa - sassofoni

 

 

Dino Fiore è stato durante gli anni Settanta lo storico bassista del gruppo progressive piemontese Castello di Atlante. La band produce alcuni album di buona fattura solo a partire dagli anni Novanta in maniera discontinua e senza particolare successo.

Innamorato del free-jazz e del jazz-rock anni Settanta il bassista oggi sforna un nuovo interessante lavoro per la Electromantic Music di Beppe Crovella, che dà anche il suo notevole contributo coi suoi sintetizzatori impiegati sapientemente e che danno al disco un tocco di modernità e suggestione in più.
Fleur Folia ci dà una chiara dimostrazione della creatività del bassista piemontese, a suo agio con il resto dei musicisti e abile nel creare a più riprese momenti di relax che rendono l'opera piacevole all'ascolto.

Troviamo momenti che accarezzano la new age come nella traccia di apertura "Crepuscolo Mediorientale", che trasmette nell'ascoltatore un senso di spiritualità oltre che a farlo viaggiare verso nuove mete, oppure episodi in bilico tra swing e rock come "Walking In Nagoya".

Non da meno anche tracce cantate (soprattutto con vocalizzi) come l'atmosferica "Moonless Land" oppure la funkeggiante "Sahara Coffee" in cui il basso corposo di Fiore interagisce con l'hammond di Beppe Crovella.

Per il resto il disco segue uno stile equilibrato e durante gli interludi intitolati "Bassfolia" Fiore mette in mostra le sue virtù di fuoriclasse al suo strumento.

Fleur Folia si rivela così un album ricco di varie sfumature che incuriosisce l'ascoltatore traccia dopo traccia.

Forse un difetto che viene fuori all'ascolto potrebbe essere un certo senso di perfezione formale ma l'esperienza ultratrentennale di Dino Fiore e l'abilità tecnico-improvvisativa dei musicisti coinvolti riescono a rendere l'opera compatta e coerente senza cadute di stile.

Francesco Favano per Jazzitalia

 

Data pubblicazione: 03/02/2014

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Friday, February 1, 2013              NEW PROG RELEASE

 

Dino Fiore "Fleur Folia"

 

 

Description/Reviews

 

Dino Fiore is the bassist of Progressive band "Castello di Atlante", one of the most significant Italian groups in the genre. The CD reflects the alternative personality of eclectic bassist Dino Fiore, in a totally different dimension from "Castello di Atlante", delving into jazz-rock, experimentation, in the unpredictability. The artistic production and the sound image is created by Beppe Crovella around the ideas and the personality of Dino Fiore: the mix of these two makes a unique record. The "jazz-rock" album is original, unexpected. It has been highly praised by Soft Machine Legacy that have been in the neighbouring studio during the recording. Each piece is ... a painting, a scene in a sort of suite, a "talkie", conceptually linked to unpredictability and surprise. 

 

 

 

  

Reviews in "The Progressive Rock Files - Jerry Lucky" -

 

 

 

Band: Dino Fiore

 

CD Title: “Fleur Folia”

 

Band Website:  

Label: Electromantic Records

 

Label Website: www.maracash.com

 

Release Date: 2013 

 

I suppose if a band member is going to create a solo record it should probably sound somewhat different from the band they’re in, right? We’ll that’s certainly the case here. Italian prog band Castello di Atlante’s bassist Dino Fiore got together with Beppe Crovella (keyboards), who arranged the entire album, as well as Mattia Garimanno (drums), Luigi Ranghino (piano) and special guests Andrea Buffa (sax), Iano Nicolo' (vocals) and Jacopo Garimanno (guitar) to create something that’s perhaps a little out of his “comfort-zone.” The music on Fleur Folia is on the more adventurous side and yet still finds some solid grooves.   

 

Fleur Folia consists of 15-tracks, some as short as 1:23 and some as long as 8:09, a full 70-minutes of music that rumbles and rambles along incorporating a moody, atmospheric and jazzy feel throughout. Crovella who helped with the creation of some of these pieces layers his keyboards providing sonic landscapes that seem to roar over panoramic vistas, while Fiore’s burbling bass inserts textures and the bottom end vibration to the musical proceedings. Then, like clockwork these seemingly aimless compositions come together at various points with a solid jazzy vibe. Melodies are tossed in and then abandoned with regularity as the tunes move to the next musical destination. Some pieces seem more experimental than others incorporating all kinds of sonic synth textures while others sound almost like a traditional jazzy combo. It is that jazzy flair that runs consistently through the music on Fleur Folia, stretching boundaries and yet still producing a very listenable, melodic groove.       

With so many individual tracks, nothing overstays its welcome for very long. If you catch a piece that doesn’t appeal to you, just wait a minute or two and something new and different one will be along. Even so the jazzy nature of this music won’t appeal to everyone. But if you like a little experimentation with your jazz playing you’ll do well to check out Fleur Folia from Dino Fiore